Il paradiso è altrove

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Il paradiso è altrove
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Il paradiso è altrove

Vargas Llosa, Mario

Due utopisti, a diverso titolo, sono Paul Gauguin, proprio l'eccelso pittore, e Flora Tristán, sua nonna materna, agitatrice sociale e proto-femminista, le cui vicende vengono narrate, in parallelo, da questo trascinante romanzo. Due personaggi, due utopie: da un lato l'odissea di Flora Tristán, «la donna che concepisce l'utopia della libertà per la donna dalla condizione di ingiustizia, sfruttamento e discriminazione che soffriva (e che soffre ancor oggi in tanti luoghi)». Dall'altro, le peripezie di Paul Gauguin, che lottò per un'altra utopia, «quella di una società in cui la bellezza fosse patrimonio di tutti e non solo un lusso riservato a pochi».

L'autore è affascinato dalle due vicende che, anche se non si toccano, finiscono con il confondersi. La prima, quella di una donna dall'infanzia infelice, poi con un matrimonio disastroso che, costringendola alla fuga, la trasformò immediatamente, per la morale dell'epoca, in una «donna perduta e rea». Ma, di disgrazia in disgrazia, la bella Andalusa si trasforma in donna indipendente, studia, lavora, scrive, e infine si dedica all'azione sociale, pacifista, fra gli operai di Francia. La seconda vicenda, quella di suo nipote, che da una tranquilla vita di famiglia - con tanti figli -, agiata grazie a un ottimo impiego come agente alla Borsa di Parigi, passò, a trent'anni, dopo la scossa della chiamata vocazionale per l'arte, a trasformarsi in un selvaggio, alla ricerca nei Mari del Sud del primitivo nella natura e nell'estetica. Entrambi francesi di nascita, vissuti qualche tempo entrambi in Perù, ad Arequipa (la città natale di Mario Vargas Llosa), praticano visioni del sesso diametralmente opposte: libertario e inesauribile in lui, strumento di oppressione maschilista per lei - e la nonna non avrebbe certo approvato il nipote. Ribelli e impulsivi, sognatori irriducibili ma decisi a concretizzare ognuno il proprio obiettivo: la realizzazione dell'ideale estetico primitivo e la lotta contro l'ingiustizia.

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brossura

9788806235215