Tolstoj, Lev
A questo romanzo, pubblicato nel 1873-1877, Tolstòj aveva pensato fin dal 1870 e l'idea gli si era venuta chiarendo e determinando quasi inconsapevolmente mentre altri interessi prevalevano nel suo spirito: mentre, soprattutto, maturava in lui quella profonda crisi che doveva concludersi solo con la sua morte nella sperduta stazione di Astapovo. Anna Karénina è la storia della passione disordinata di una signora dell'aristocrazia russa che, fuggita all'estero con l'amante, non trova la serenità dello spirito nella nuova condizione, e finisce tragicamente i suoi giorni con il suicidio. Ma attorno a questo nucleo si dispongono altre figure e altre vicende, tra cui l'amore felice di Lévin e di Kitty, alternativa e soluzione necessaria al problema morale che agitava allora l'anima di Tolstòj. Il libro è dominato da un senso religioso dell'esistenza, dal disprezzo dell'autore per la falsità, la vanità della vita vissuta fino allora e dalla sua perenne aspirazione alla purezza.
908
10,5x18,5
brossura
9788807900006